Nelle Scuole Italiane, come nei maggiori Paesi d’Europa, stiamo assistendo alla progressiva approvazione di progetti che ricalcano un vero e proprio indottrinamento alla gender-theory, un costrutto ideologico orientato a promuovere l’indifferentismo sessuale (decostruzione del genere maschile e di quello femminile) e incentivare l’affettività e la sessualità, sin dall’infanzia, in ogni fase dello sviluppo del fanciullo con tecniche inappropriate e false rispetto alla realtà delle tappe di maturazione psico-affettiva del fanciullo (L’ideologia di genere ed. LMPT Italia 2013). Questi progetti, spesso mascherati dietro titoli quali “educazione alle differenze e al genere” o alla prevenzione e il contrasto del “bullismo o violenza di genere”, o alla “formazione dell’identità di genere”, “educazione affettiva” spesso sono inseriti nei POF, o nelle attività extra curriculari, senza che i genitori vengano avvisati, nonostante il tema sia tanto delicato. Si potrebbe invocare il tentativo di reato di plagio, se non fosse che è in atto una vera e propria ‘normalizzazione’ per istituzionalizzare questo ‘indottrinamento’, quasi come una materia scolastica.
Prescisso ciò ci risulta evidente l’intento, formale o meno, di educare i nostri bambini e ragazzi a questa ideologia, che nega la realtà biologica e antropologica dell’essere umano, irrispettosa del diritto dei discenti di essere istruiti alle categorie del reale. Per ultimo ma non per importanza, la strategia attuata per far ciò, lede chiaramente il diritto di libertà educativa dei genitori, sancita dalla nostra costituzione e dalla carta dei diritti.
Ricordando sempre che dialogare serenamente con le Autorità scolastiche, è uno dei primi diritti (e doveri )dei genitori, perché possano esercitare – come recita la Costituzione – la libertà di educazione verso i propri figli, la Manif Pour Tous Italia, nel proseguire con tutte le forze la difesa della famiglia e soprattutto dei superiori interessi del fanciullo, attiva tutte le risorse.
Grazie all’aiuto del sempre in prima linea Avv. Simone Pillon (consigliere nazionale del Forum delle Associazioni Familiari), infatti, la Manif Pour Tous Italia propone a tutti i genitori uno strumento validissimo per rispondere a questo attacco: