UNIONI CIVILI/MANIF POUR TOUS: DA SCALFAROTTO GOFFO TENTATIVO RICATTATORIO. RISPETTI IL CONFRONTO POLITICO

Sondaggio IPR giugno 2015. Italiani contrari al contenuto del ddl Cirinnà (mantenimento, reversibilità e adozioni).

Sondaggio IPR giugno 2015. Italiani contrari al contenuto del ddl Cirinnà (mantenimento, reversibilità e adozioni).

 “Lo ‘sciopero del cappuccino’ di Scalfarotto è un goffo tentativo ricattatorio dentro un dibattito che inParlamento e nel Paese sta maturando in serietà e consapevolezza, anche grazie alle questioni poste al Family Day del 20 giugno a Roma. L’ideologico ddl Cirinnà sulle unioni civili non trova pieno consenso dentro il Pd ancor prima che nell’opinione pubblica. Se si volesse davvero garantire il diritto di chiunque di convivere in pace e libertà, senza rottamare il matrimonio incentivando l’utero in affitto come fa il ddl Cirinnà, la polemica sui diritti civili in Italia sarebbe chiusa da un pezzo”. Lo afferma Filippo Savarese, portavoce dell’associazione pro-family La Manif Pour Tous Italia, circa la decisione del sottosegretario Pd Ivan Scalfarotto di iniziare lo sciopero della fame contro il dilungarsi del confronto parlamentare sulle unioni civili.

Per la libertà di opinione.